dott. Febo Quercia - Biologo Nutrizionista +39 081 1955 0418 +39 347 570 6003 studio@feboquercia.it

Login

BIA Test

(0 Review)
Specifico
da40€
Specifico
da40€
Nome*
Email*
Richiesta*
Aggiungi Segnalibro

Per aggiungere un segnalibro bisogna avere un account

5464
Caricamento in corso…
durata: 15 minuti
Dettagli

La Bioimpedenziometria (BIA) è un esame di tipo bioelettrico, rapido e non invasivo, utile per conoscere la composizione corporea di un soggetto e per valutarne lo stato nutrizionale.
È una tecnica a modello tricompartimentale in quanto individua la

  • MASSA GRASSA CORPOREA (FM) e la massa non grassa corporea (FFM),
  • MASSA CORPOREA EXTRACELLULARE (ECM)
  • TESSUTO METABOLICAMENTE ATTIVO (ATM) O MASSA CORPOREA CELLULARE (BCM).

Un aspetto prioritario, per chi vuole stare in salute, anche se normopeso, per chi vuole recuperare un sano peso forma o migliorare la performance sportiva è quello di conoscere la propria composizione corporea. Il peso indicato dalla bilancia non ci fornisce informazioni sulla quantità di massa grassa e massa muscolare che abbiamo, né ci indica se siamo ben idratati o se per contro siamo in una condizione di disidratazione o ritenzione idrica; la bioimpedenziometria, invece, ci dà informazioni su tutti questi aspetti.

L’analisi della composizione corporea completa l’indicazione fornita dalla bilancia e dalle circonferenze corporee. Attraverso l’interpretazione dei dati forniti dal BIA Test e l’utilizzo di specifici algoritmi è possibile stimare i diversi compartimenti corporei, che possono subire variazioni importanti durante le diverse fasi della vita, durante un percorso di dimagrimento o un programma di allenamento sportivo ma anche durante alcune patologie:

  • Acqua totale (TBW, Total Body Water). Costituisce circa il 60% del peso corporeo di un uomo adulto (valore maggiore nei bambini e minore nelle donne e negli obesi, per il maggior contenuto di adipe). La TBW è suddivisa in due compartimenti:
  • Acqua Intracellulare (ICW). Contenuta all’interno della cellula.
  • Acqua Extracellulare (ECW). Rappresenta il volume del fluido che si trova all’esterno delle cellule (plasma, linfa, saliva, compartimenti liquidi dell’occhio, succhi digestivi, sudore, liquido cefalorachidiano e fluidi del comparto extracellulare).
  • Massa magra (FFM, Free Fat Mass). Costituita da muscoli, ossa, minerali ed altri tessuti non grassi. Contiene approssimativamente il 73% di acqua, il 20% di proteine, 7% di minerali. Essa è suddivisa in Massa Tissutale Attiva ATM e Massa Extracellulare ECM.
  • Massa Tissutale Attiva (ATM) o Massa Cellulare (BMC). Costituisce il tessuto metabolicamente attivo del corpo (organi, muscoli, cellule del sangue).
  • Massa Extracellulare (ECM). È costituita dai fluidi e dai tessuti corporei che si trovano all’esterno delle cellule.
  • Massa grassa (FM, Fat Mass). È costituita dai tessuti adiposi esterni, spesso identificati come grasso sottocutaneo e dai tessuti adiposi interni, identificati come grasso viscerale.

COME SI EFFETTUA IL BIA TEST?
La misura viene effettuata posizionando una coppia di elettrodi sul dorso della mano ed un’altra coppia sul dorso del piede del soggetto (tecnica tetra-polare mano-piede); gli elettrodi sono collegati, grazie a dei morsetti, allo strumento di misurazione.

Si fa passare una corrente alternata, impercettibile, di bassissima intensità (800 µA) ed alta frequenza (50 KHz) attraverso gli elettrodi, la quale, viaggiando lungo il corpo, incontrerà resistenze diverse a seconda della composizione dei vari distretti corporei: il bioimpedenziometro registra la velocità e la modificazione di essa (caduta di tensione) e quindi fornisce i dati elettrici rilevati (resistenza e reattanza espresse in Ohm), calcolando l’impedenza dei tessuti attraversati. Il software trasforma poi le misure elettriche rilevate in dati clinici, sulla base di algoritmi che tengono conto dei valori di riferimento della popolazione, delle misure antropometriche del soggetto (peso e altezza), della sua età e del sesso.

Nella Nutrizione
Nello Sport
Negli Inestetismi
Nello Stato di salute

Prima di intraprendere qualsiasi terapia dietetica o programma di attività fisica è fondamentale eseguire un’analisi della composizione corporea dettagliata per stimare lo stato fisico, il grado di sovrappeso o obesità, lo stato nutrizionale, lo stato di idratazione, il metabolismo basale e il relativo dispendio energetico.

Quando un soggetto perde peso, cosa perde?
La bioimpedenziometria (B.I.A) è in grado di fornire una risposta a questa domanda, consentendoci di avere informazioni su quanto è adeguato il regime nutrizionale che la persona segue e quanto è idonea l’attività fisica che svolge.
La bilancia e l’indice di massa corporea (BMI, body mass index) consentono solo una stima indiretta e genericadell’adiposità totale e non sono in grado dirci se si sta perdendo massa grassa, acqua o massa muscolare.

Perché a volte non si riesce a perdere peso nonostante la dieta?
Spesso un programma nutrizionale viene abbandonato o sostituito a causa di un mancato calo di peso. Un calo ponderale però non è sempre sinonimo di una diminuzione di grasso, soprattutto se si verifica in poco tempo: con un’alimentazione incontrollata, troppo restrittiva e non equilibrata, si rischia di perdere solo acqua e massa cellulare! D’altro canto, spesso la carenza di massa muscolare rallenta ed ostacola la perdita di peso, quindi l’attività fisica, mirata, diventa necessaria per raggiungere gli obiettivi prefissati! È importante quindi fare in modo che la perdita di peso non sia a carico della Massa Tissutale Attiva (ATM) ma esclusivamente a carico della Massa Grassa (FM), per non compromettere lo stato nutrizionale ed evitare che l’organismo, come difesa, recuperi in breve tempo il peso perso a causa di un abbassamento del metabolismo basale (ricordiamo che è la massa cellulare quella che consuma energia!).

Le misurazioni bioimpedenziometriche, sia negli sport di potenza che sport di resistenza, sono fondamentali per:

+ programmazione di un corretto allenamento (isotonico o aerobico): migliore scelta dei carichi di lavoro e tempi di recupero;
+ programmazione nutrizionale;
+ controllo dello stato di idratazione (fondamentale per ottimizzare la performance sportiva).

Per uno sportivo è molto importante controllare la Massa Cellulare Attiva (ATM), detta più comunemente Massa Muscolare, per evitare una sua diminuzione che si può avere in caso di overtraining, cioè di allenamento troppo intenso o troppo prolungato, o di un regime alimentare inadatto al tipo di lavoro fisico svolto.

Il BIA test consente di valutare un altro parametro importantissimo nello sport, soprattutto in quello di resistenza (sport di endurance): lo stato di idratazione. Una leggera disidratazione, con una diminuzione del 4-5% dell’acqua extracellulare (ECW), può provocare considerevoli cali della performance sportiva, arrivando fino al 20-30% in meno di efficienza fisica.
Se le cellule muscolari non hanno sufficiente idratazione, l’acqua viene sottratta al sangue, provocando un abbassamento della pressione arteriosa ed un aumento dello stress cardiaco, oltre che uno stato di stanchezza che incide sulla performance sportiva.
Quando lo stato di idratazione extracellulare pre-gara o pre-allenamento è ottimale (circa 45%) esiste un rischio minore di disidratazione, di eventi traumatici muscolari e una maggiore velocità di recupero delle condizioni fisiche ottimali. È chiaro, pertanto, che la principale integrazione di cui hanno bisogno gli atleti è quella idrica e ciò vale tanto per gli sportivi professionisti che per quelli amatoriali.

Attraverso l’esame bioimpedenziometrico, si può conoscere la composizione corporea dello sportivo ed agire per mantenere un corretto stato di idratazione (ECW 40-50%) e una ATM del 40-50%, allo scopo di migliorare le sue condizioni generali e le performance atletiche. Si riesce in tal modo a calibrare l’allenamento e l’alimentazione per portare l’atleta in condizioni ideali (rapporto tra ECM e ATM prossimo a 1).

Nel settore dell’estetica, la B.I.A. consente di evidenziare l’eventuale stato di ritenzione idrica (eccesso di ECW) e programmare interventi mirati per correggerlo.

Nell’invecchiamento si assiste ad una progressiva perdita di massa muscolare, con riduzione delle cellule metabolicamente attive (ATM), ad una riduzione dell’acqua corporea totale (TBW), in particolare di quella intracellulare (ICW), e ad un aumento della massa grassa (FM), soprattutto a localizzazione addominale o comunque nella parte superiore del corpo. Con l’aumentare dell’età si ha anche una perdita di massa ossea, fino ad arrivare, soprattutto nelle donne, all’osteopenia ed osteoporosi. Conoscere la composizione corporea consente di correggere lo stile di vita e l’alimentazione in modo da rallentare il più possibile tali processi e mantenersi in buona salute il più a lungo possibile.
Le applicazioni della BIA riguardano anche diversi ambiti medici, in quanto in alcune patologie si possono avere alterazioni importanti della massa cellulare (ATM) e dei fluidi corporei intra ed extracellulari (ICW ed ECW), che incidono in maniera rilevante sul decorso di esse; il monitoraggio della composizione corporea risulta quindi essere di vitale importanza per poter intraprendere un corretto trattamento con il minimo rischio per il paziente.

Bia Test

40
  • Bia Test
Chiedi Info

Bia test con Dieta

90
  • Bia Test
  • Antropometria
  • Elaborazione Dieta
Chiedi Info

Bia Test con Visita Completa

120
  • Bia Test
  • Antropometria
  • Valutazione Massa Grassa
  • Valutazione Metabolismo basale
  • Test Intolleranze Alimentari
  • Elaborazione dieta personalizzata
Chiedi Info

Call To Action Item Title

Call to cation item caption
Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.